Argomento
Salutogenesi: una parola moderna in cui si ricomprendono tutte le possibili strade a disposizione dell’uomo per curare se stesso. Qui si percorre quella dell’Arteterapia del colore, attraverso l’uso sapiente dell’acquerello per attivare le forze nascoste della guarigione presenti in noi. Questo quaderno, il primo di una serie, esprime in forma succinta i fondamenti stessi del metodo “Stella Maris” con le sue applicazioni in alcuni esercizi fondamentali.
In particolare, viene fornita la chiave di lettura dei 7 processi vitali attraverso i quali l’uso del colore, nei relativi esercizi, viene indirizzato in ambito terapeutico determinando un felice incontro tra Arteterapia e Scienza medica, per la riconquista consapevole del proprio benessere fsico-animico-spirituale.
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«Auguro a questo giovane Metodo [Stella Maris], che sta formandosi in Italia, di inserirsi organicamente in Germania e in Olanda nel già differenziato campo dell'arteterapia. Esso non può certo sostituire gli insegnamenti e le pratiche svolte da Margherethe Hauschka, Liane Collot d'Herbois, Gerard Wagner, Eva Mess-Crhisteller ed altri, ma li può bene integrare».
Michaela Glöckler
- Direttrice sezione Medica presso il Goetheanum -
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1 Pretesto per leggerlo
"La materia medica inaugurata con la medicina omeopatica comprende la descrizione di tutte le sostanze tratte dal mondo
della natura per l’uso terapeutico. Essa descrive le modalità e i siti di azione nel corpo umano.
Abbiamo selezionato un centinaio di esercizi pittorici attinenti il Metodo Stella Maris, li abbiamo ordinati in gruppi distinti
secondo i processi vitali presentati nel Capitolo 1 e li abbiamo suddivisi secondo i tria principia [ Sal, Mercur e Sulfur - di Paracelso] .
Veniamo così a costituire una vera e propria Materia Medica Pittorica, un faro di riferimento per l’Arteterapeuta che ha
seguito l’adatto percorso di formazione e vuole districarsi e cimentarsi nella scelta degli esercizi pittorici sulla base delle
indicazioni diagnostiche del medico.
Colore e sostanza chimica divengono qualità che risuonano nell’Essere umano con la stessa valenza ma con diversa azione
terapeutica.
La pittura segue le leggi dell’anima operanti nel vitale e perciò i processi vitali ne sono un autentico rispecchiamento.
Le sostanze chimiche con le loro interazioni di affnità operano per lo più al confne fra eterico e fisico e sono rintracciabili
nei processi biochimici.
Un esempio che amiamo ripetere è quello del blu di Prussia: «l’insieme di potassio e di cianogeno, di per sé velenoso, congiunto
ai sali di ferro produce il blu di Prussia, non velenoso. Il ferro ha l’azione svelenante, guaritrice. Noi indichiamo il blu di
Prussia per il primo processo vitale, quello della respirazione, a sottolineare il ruolo terapeutico primario dell’esercizio del
blu». La connessione fra i processi vitali e i tria principia origina in una visione universale, conglobante i processi cosmici e quelli
terrestri." I 7 processi della vita.
Autori:
Carla Borri, Arteterapeuta certifcata dalla sezione di Medicina della Libera Università della Scienza dello Spirito del Goetheanum. Pittrice. Formatrice. Supervisor e AUDIT S.I.A.F.. Direttrice e responsabile artistico terapeutico della scuola Stella Maris. Nonna di Lorenzo e Federico
Angelo Antonio Fierro, nasce il 4/5/1954 in Svizzera, nel Canton Ticino. Compie i suoi studi universitari a Bologna, dove si laurea in medicina e chirurgia. Libero professionista, coordinatore del Corso nazionale di Medicina Antroposofca e responsabile della Scuola di Arteterapia del colore Stella Maris.
