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La foria: considerazioni sulla fisiopatologia
dell’equilibrio della Visione binoculare

di Rolando De Pascale

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optometria lenti

Argomento

Facendo seguito al precedente volume NOTE SULLA TECNICA DELLA REFRAZIONE E L’ARTE DELLA PRESCRIZIONE DEGLI OCCHIALI, l’Autore ha voluto dare seguito alla trattazione dello stato etereforico e dell’equilibrio della convergenza. Vengono descritti i test diagnostici e i criteri analitici per giungere al ripristino della visione confortevole nella piena espressione delle abilità visive necessarie al tipo umano odierno, pressato da un impegno visivo prossimale e distale crescente. Il libro è destinato a studenti e a professionisti giovani anagraficamente o nello spirito.

 

Questo è il quarto volume dell'autore: il primo volume “Introduzione alla ricettazione delle Lenti a contatto”; il secondo “Ottica e Optometria”; il terzo “Note sulla tecnica della refrazione e l’Arte della prescrizione degli occhiali” sono disponibili per approfondimenti nella collana luce e visione.


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1 Pretesto per leggerlo

"La principale fonte di percezione è la vista e la visione è possibile solo per un “İo” presente e cosciente e questa è l’unica condizione che rende possibile questo atto “magico”. Ogni ostacolo alla visione è una barriera, a volte insormontabile perché l’uomo possa agire nel mondo e agire in sintonia con la natura. Il miglioramento della funzionalità visiva è un atto nobilissimo perché crea i presupposti per l’Io di compiere una esperienza più completa possibile del mondo e consentire un integrale sviluppo di ogni essere umano. In questa opera, con argomentazioni, essenziali si tratterà della foria che, esorbitando dalla sua funzione fisiologica, rende difficile e restringe e limita le funzioni della visione binoculare e l’espletarsi di importanti attività umane"

 Rolando De Pascale


Autore:

Allievo del Prof. Vasco Ronchi e della sua “Scuola storica”, entra nel 1969 all’Istituto Nazionale di Ottica di Arcetri come ricercatore. Approfondisce gli studi di ottica come scienza della visione e di optometria.

Da oltre 37 anni si dedica alla ricerca, all’insegnamento e alla pratica della contattologia scientifica e della optometria sia all’interno di scuole di formazione che nella libera professione. Arricchisce tale studio con ricerche e riflessioni filosofiche sulla natura della luce.